Dal 2011, il centro di conoscenze belga AMCRA registra l’uso di antibiotici negli animali in Belgio. Uno dei tre obiettivi del Patto firmato nel 2016 dal governo federale e dai partner del settore coinvolti era ridurre del 50% rispetto al 2011 l’uso totale di antibiotici nell’allevamento di bestiame entro il 2020. Per raggiungere questo scopo manca meno del 10%, così l’AMCRA ha già strutturato i quattro nuovi obiettivi della sua “Vision 2024”.
I tre obiettivi relativi alla riduzione dell’uso di antibiotici nel settore zootecnico, elencati nel Patto stretto dal governo federale e dai partner del settore, erano i seguenti:
- Una riduzione del 50% dell’uso di mangimi medicati con antibiotici entro il 2017
- Una riduzione del 75% dell’uso di antibiotici critici entro la fine del 2020
- Una riduzione del 50% dell’uso totale di antibiotici nell’allevamento di bestiame entro la fine del 2020
I primi due obiettivi sono stati raggiunti e addirittura superati già nel 2017. L’AMCRA continua a lavorare per raggiungere il terzo obiettivo entro il termine stabilito. “Il 2020 è un anno cruciale in cui sono necessari ulteriori sforzi”, afferma il prof. dott. Jeroen Dewulf, presidente dell’AMCRA. Alla fine del 2019, si è registrata una diminuzione del 40,3% dell’uso totale di antibiotici nella produzione di bestiame rispetto al 2011.
Dopo “Vision 2020”, l’AMCRA ha recentemente presentato un nuovo piano di riduzione, ovvero “Vision 2024”. “[Con “Vision 2024”] ci basiamo sul piano precedente e partiamo dal presupposto che raggiungeremo gli obiettivi di «Vision 2020»”, afferma la dott.ssa Fabiana Dal Pozzo, coordinatrice dell’AMCRA.
“Vision 2024” fissa quattro obiettivi:
1. Determinare i valori limite specifici per gli animali a livello dell’azienda zootecnica e l’1% di utilizzatori maggiori
Saranno definiti valori limite per gli utilizzatori minori (zona verde), gli utilizzatori mirati (zona gialla) e, infine, gli utilizzatori maggiori (zona rossa), in modo tale che l’obiettivo prefissato di 50 mg/kg di biomassa in tutte le specie animali venga raggiunto entro la fine del 2024.
Gli utilizzatori maggiori (zona rossa) saranno attivamente identificati, contattati e supervisionati. L’obiettivo è far sì che il totale delle aziende presenti nella zona rossa sia pari all’1% massimo e che vi si trovino solo incidentalmente (un’azienda non deve essere presente in due report successivi).
2. Passare dall’uso totale di antibiotici negli animali in Belgio all’uso mediano in Europa
L’uso mediano di antibiotici in Europa è pari a circa 50 mg/kg di biomassa ed è rimasto relativamente stabile negli ultimi anni. Una graduale riduzione in Belgio dovrebbe infine portare a un uso totale pari a circa 50 mg/kg di biomassa entro la fine del 2024. Partendo dal presupposto che l’obiettivo di riduzione del 50% del 2020 venga raggiunto, sarà necessaria un’ulteriore riduzione del 15% per poter raggiungere l’obiettivo di riduzione del 65% rispetto al 2011.
3. Portare l'uso massimo di colistina a 1 mg/kg di biomassa
Nel 2018, l’uso di colistina in Belgio era pari all’1,69 mg/kg, ovvero una riduzione del 64,4% rispetto al 2011. Per consentire un’ulteriore riduzione e raggiungere l’obiettivo di 1 mg/kg di biomassa entro la fine del 2024, l’industria dei mangimi si è impegnata a smettere di utilizzare la colistina nei mangimi medicati al più tardi entro la fine del 2021.
4. Ridurre del 75% i mangimi arricchiti con antibiotici rispetto al 2011
Per raggiungere questo obiettivo, all’interno di “Vision 2024” sono stati anche definiti nove punti di azione. La raccolta dati e il benchmarking rimangono importanti ma in “Vision 2024” l’AMCRA si spinge ancora oltre. I veterinari dovranno fornire i dati relativi all’uso di antibiotici e saranno anche comparati con uno standard di riferimento. In caso di uso eccessivo, verrà stilato un piano di miglioramento. Inoltre, gli allevatori e i veterinari saranno accompagnati individualmente e formati. E si metterà anche un grande impegno nella loro sensibilizzazione.
L’obiettivo principale di “Vision 2020” era dimezzare l’uso dei mangimi medicati con antibiotici entro il 2017; obiettivo che è stato raggiunto. Nella fase successiva, che inizia adesso, l’AMCRA proverà a ottenere una riduzione del 75% dell’uso di mangimi arricchiti con antibiotici rispetto al 2011.